giovedì 31 gennaio 2013

"Una firma per ripensare il Piano Asi"


SOLOFRA - Tutto pronto a Solofra per il convegno “Ripensare il Piano A.S.I.: è pubblico interesse!”, promosso dall’Associazione TeSI (Tutela e Sviluppo Integrato), che si terrà domani 1 febbraio 2013 presso la Sala congressi dell'ex Convento di S. Chiara a Solofra (AV) con inizio alle ore 17,00. I lavori sono patrocinati dal Comune di Solofra, Consorzio Asi Avellino, Ordine degli Ingegneri di Avellino, Ordine degli Architetti di Avellino, Collegio dei Geometri di Avellino. 

PROGRAMMA. Dopo i saluti del sindaco di Solofra Michele Vignola e del presidente dell'Asi Avellino Giulio Belmonte, nel corso del pomeriggio si avvicenderanno gli interventi del presidente di T.e.S.I., arch. Biagio Vigilante, che introdurrà ai contenuti del convegno, dell'arch. Vincenzo De Maio che farà il punto sullo stato di fatto e sulla proposta di riperimetrazione studiata da T.e.S.I, dell'arch. Michele Esposito che discuterà di 'Formazione, informazione e promozione per lo sviluppo delle imprese' e del Direttore regionale dell'Inail dott. Emiddio Silenzi sul tema 'Sistemi di Prevenzione e di Gestione delle Sicurezza - Opportunità e Premialità INAIL alle Imprese'. Inoltre, importanti contributi ai lavori del convegno di T.e.S.I saranno dati, nel corso del pomeriggio, da Maurizio D'Antonio - presidente di Cava Sviluppo - sulla revisione del Piano Asi a Cava de' Tirreni, dal prof. Elio Iannuzzi - docente di Economia e Gestione delle Imprese all'Università degli Studi di Salerno - sulle 'Condizioni di appetibilità per gli investimenti', dall'avv. Luigi Maria D'Angiolella sulle procedure di formazione e approvazione della variante al piano Asi. Modererà l'incontro Antonio Pirolo. 

UNA 'FIRMA' PER RIPENSARE IL PIANO ASI. "In merito ai lavori conclusivi del convegno - spiega l'arch. Biagio Vigilante - l'associazione T.e.S.I. (Tutela e Sviluppo Integrato) sottoporrà e distribuirà agli astanti un documento di sintesi contenente le proposte avanzate per la riqualificazione e la rigenerazione dell’area industriale di Solofra. Tale documento, per il quale l'associazione chiederà la sottoscrizione da parte dei portatori di interesse, vorrà rappresentare un punto d’inizio per una necessaria rielaborazione degli assetti territoriali in chiave produttiva mirando alla definizione precisa di soggetti attuatori ed alla tempistica di realizzazione della annunciata variante al P.T.R. A.S.I. Questa iniziativa ha come scopo primario la convergenza degli operatori economici su uno strumento regolatore al passo con i tempi, che crei le condizioni di uno sviluppo sostenibile e che attui le concrete aspirazioni di un territorio bisognoso di affermare appieno la propria identità imprenditoriale per offrirsi ad un sistema di relazioni economiche più vasto ed articolato", conclude.

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